Data di pubblicazione: 20 Novembre 2020
«Le case in legno prendono fuoco più facilmente», oppure «contribuiscono al disboscamento», o ancora «sono tutte uguali, lasciano pochissimo spazio al lavoro di progettazione». Sono moltissime le leggende metropolitane, i miti che girano sul mondo dell’edilizia in legno, che sicuramente non giovano a un mercato innovativo, sostenibile e in grande crescita come questo.
La costruzione in legno si sta facendo largo non solo tra i normali spazi abitativi, ma si sta sperimentando il suo utilizzo perfino su grattacieli, ponti e moto. Ad oggi, a detenere il record come costruzione in legno più alta al mondo è la Mjostarnet, la “Torre del lago Mjosa” in Norvegia, con i suoi 18 piani e 85 metri d’altezza. Record che (forse) terrà “solo” fino al 2041, quando a Tokyo verrà inaugurato il W350, un gigante di settanta piani per la bellezza di 350 metri d’altezza. A Milano, invece, è recentemente nata la prima edicola ecosostenibile in legno, costruita ispirandosi alla forma delle capanne. Un utilizzo curioso del legno è quello che ha fatto Yamaha, costruendo il modello “XSR700 Hommage“, con carenatura e telaietto posteriore in legno di faggio, lavorato a mano da George Woodman, artigiano di Biarritz. Torniamo in Norvegia, perché esattamente sul già citato lago Mjosa nel 2025 sorgerà il più grande ponte di legno al mondo, e sarà made in Italy, perché frutto della collaborazione tra Nye Veier, l’autorità stradale norvegese e la joint venture tra la friulana Rizzani De Eccher e la belga Besix.
Abbiamo visto quindi molti esempi su come il mercato del legno stia crescendo, e stia invadendo tutti i settori della costruzione. Nonostante tutto, sono ancora molte le leggende che circolano sulle case in legno: a tentare di sfatarle c’è Conlegno, il Consorzio Servizi Legno Sughero, che si impegna a promuovere l’utilizzo di questo materiale sostenibile.
1) Le case in legno prendono fuoco più facilmente. Questo lo mettiamo in cima alla lista dei luoghi comuni più diffusi. Il fatto che il legno sia un combustibile non lo rende meno resistente agli incendi, anzi, perché ha un comportamento al fuoco prevedibile. Il legno carbonizza alla velocità di circa 0,7-1 mm al minuto: mentre la superficie viene intaccata, la parte interna conserva le proprie caratteristiche meccaniche inalterate – al contrario dell’acciaio, che quando raggiunge una determinata temperatura collassa, creando danni strutturali irreparabili -.
2) Le case in legno crollano più facilmente. Falso, perché le connessioni realizzate per unire gli elementi in legno sono capaci di disperdere l’energia generata dal sisma. Sopportano meglio le scosse rispetto a calcestruzzo, muratura e acciaio, che con la loro rigidità hanno un rapporto inferiore massa/resistenza.
3) Le case in legno sono tutte uguali, lasciano poco spazio alla progettazione. Altro mito da sfatare, perché il legno permette di combinare essenze diverse, giocare con forme, trattamenti e finiture: le possibilità sono pressoché infinite. Una versatilità che accresce la qualità abitativa e che, insieme ad altre qualità di questo materiale, contribuisce a rendere le case in legno più confortevoli e accoglienti.
4) Le case in legno contribuiscono al disboscamento. Oggi, i sistemi di certificazioni permettono di sapere se il materiale proviene da foreste gestite in maniera sostenibile e legale, nel rispetto delle norme vigenti e senza danni all’ambiente, quindi preferire il legno significa fare una scelta cosciente e responsabile, che avrà implicazioni positive a livello locale e globale. Inoltre, se il prodotto è locale, permette di promuovere e valorizzare il proprio territorio e la sua economia.
5) Le case in legno costano di più rispetto a quelle tradizionali. Una casa in legno è più economica rispetto a quelle costruite con altre tecnologie poiché i tempi di costruzione sono inferiori, con conseguente riduzione dei costi di cantiere. Ad esempio, la Cross Lam Tower, la torre in legno in costruzione a Jesolo, crescerà di un piano in soli tre giorni lavorativi secondo il progetto.
6) Le case in legno hanno vita breve. A dimostrare il contrario l’antico edificio del Governo neozelandese, completato nel 1876 e attualmente sede della Victoria University of Wellington, realizzato interamente in legno kauri. La durabilità degli edifici in legno è strettamente legata alla qualità costruttiva, all’impiego di accorgimenti tecnici adeguati e all’utilizzo di materiali idonei.
7) Le case in legno consumano più energia. Falso, gli edifici lignei possono assicurare i massimi livelli di efficienza energetica, seguendo completamente i canoni della bioedilizia, scegliendo gli opportuni materiali. Costruire edifici in legno, infatti, rappresenta una scelta responsabile in grado di ridurre del 40% le emissioni inquinanti. Al contrario delle strutture tradizionali: secondo una ricerca dell’International Energy Agency, l’energia consumata all’interno degli edifici (ad oggi ovviamente a maggioranza tradizionale) è superiore a quella utilizzata dall’industria e dai trasporti.
8) Le case in legno sono adatte solo a zone di montagna. Quando si pensa alle case in legno si immaginano le baite e gli alpeggi, non facilmente inseribili in un contesto urbano. Problema facilmente risolvibile, poiché la struttura di legno può essere completamente nascosta alla vista, con una semplice finitura di facciata con un isolamento a cappotto intonacato. Così facendo l’edificio sarà perfettamente integrato con quelli circostanti.
9) Non è possibile richiedere un mutuo su una casa in legno. Questa affermazione è vera, ma valida solo fino a qualche tempo fa. Oggi esistono prodotti specifici per le case di legno: esistono, inoltre, schemi di certificazione privata come S.A.L.E., il Sistema Affidabilità Legno Edilizia, messo a punto da Assolegno e Conlegno per individuare costruttori di case di legno di qualità e favorire l’accesso al mutuo e ai prodotti assicurativi destinati alle case costruite in bioedilizia.
10) Le case in legno non necessitano di terreni edificabili. Falso, dal punto di vista dell’iter progettuale seguono le stesse norme delle case in muratura e i medesimi regolamenti in tema di autorizzazioni e permessi costruttivi.