Data di pubblicazione: 14 Giugno 2018
Aria, luce, natura. L’esterno diventa interno, il paesaggio si fa tutt’uno con il soggiorno, la camera da letto, spesso finanche con l’ufficio. E gli ingombri si assottigliano, in favore di spazi aperti, liberi alla vista. En plein air. Ma questa richiesta di trasparenza massima risponde a una soluzione tecnica ben precisa: gli alzanti scorrevoli chiamati a spalancare, letteralmente, le pareti. Con alcuni, fondamentali, vantaggi.
«A differenza delle aperture classiche, gli alzanti scorrevoli richiedono meno spazio e consentono di montare anche vetrate di dimensioni molto grandi. E questo, con profili sempre più sottili che lasciano più spazio alla superfice vetrata, assicurando performance acustiche e di isolamento termico migliori» – spiega Luca Salvagno, product manager di Maico, ricordando che le soluzioni offerte dall’azienda sono di tre tipi: HS Standard, per i serramentisti che preferiscono profilature classiche, senza cambiare né frese né lavorazioni; HS Performance, il primo alzante scorrevole dotato di camera di decompressione con la superficie del telaio sagomata e guarnizioni tubolari che lavorano in appoggio laterale, aumentando prestazioni e tolleranze, e HS – L, il più luminoso ed efficace sul mercato, con un’anta fissa a tutto vetro e una mobile con la cornice più stretta di sempre (appena 8 cm), senza sporgenze, perni o binari a vista.
La nuova tendenza ispirata a un orizzonte libero, infatti, va di pari passo con confort e benessere. Da qui, l’attenzione per la leggerezza. «Le ante devono essere facili da aprire e chi le usa non deve sentirne il peso. Per questo, abbiamo ideato le ruote molleggiate per alzanti scorrevoli HS – chiarisce Salvagno – I nostri carrelli reggono vetrate isolanti che arrivano a pesare anche 400 kg ma grazie a queste ruote, morbide per ridurre l’attrito, resistenti per mantenere nel tempo la scorrevolezza e munite di molle, si sollevano con facilità. Quando l’alzante è chiuso, infatti, le molle sono compresse, mentre quando si ruota la maniglia per aprire lo scorrevole, le molle si estendono e aiutano a sollevare l’anta». Inoltre, negli alzanti HS si applica un ammortizzatore sulla guida superiore che frena l’anta in fase di chiusura. E per chi desidera una maneggevolezza ancora maggiore, sono disponibili gli scorrevoli motorizzati con il motore che si nasconde completamente nei montanti e nel traverso, senza necessità di doverli sovradimensionare.
A questo si aggiunge la cura per il binario: «è molto longevo – afferma il product manager – e per far sì che rimanga sempre pulito possiamo integrare due spazzole nei carrelli che effettuano un’azione di pulizia automatica a ogni scorrimento, evitando il deposito di polveri, ghiaia, sabbia e altri detriti che potrebbero impedire alle ruote di muoversi con fluidità».
Ancora: le guarnizioni in silicone che, anziché essere tagliate e saldate negli angoli, sono vulcanizzate, dunque non lasciano passare nemmeno una goccia. E per proteggersi da eventuali scassi, tutti i sistemi presentano serrature con ganci retraibili sull’anta e relativi scontri a incasso sul telaio che fanno scomparire gli antiestetici perni fissi e aumentano anche la protezione.
Infine, l’adattabilità a ogni design: «Le nostre soluzioni consentono diversi tipi di aperture e sono adatte a ogni geometria di profilo in Pvc. Per allargare gli orizzonti, da tutti i punti di vista» conclude Salvagno.