Data di pubblicazione: 21 Settembre 2018
È tra le novità più interessanti del 2018 e farà parlare di sé a lungo. Il marchio di qualità per la posa dei serramenti è l’unico label riconosciuto e promosso da tutte le Associazioni italiane rappresentative della filiera produttiva del settore. Un marchio che consente di qualificare le prestazioni del serramento legate, nello specifico, alla sua istallazione.
Voluto da UNICMI Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche, dell’Involucro e dei serramenti, Anfit – Associazione Nazionale per la Tutela della Finestra Made in Italy, Confartigianato Imprese, Cna, LegnoLegno Consorzio Nazionale Serramentisti, EdilegnoArredo Associazione nazionale fabbricanti prodotti per l’edilizia e l’arredo urbano di FederlegnoArredo e PVC Forum Italia Centro di informazione sul PVC, il marchio offre finalmente ai consumatori uno strumento unico per riconoscere le migliori aziende, garantendo la propria terzietà attraverso la costituzione di un Comitato di Garanzia composto da personalità esterne al mondo dei serramenti: Università, Associazioni di Consumatori e Associazioni di Amministratori di Condominio. E al tempo stesso, tutela e valorizza la professionalità dei costruttori di serramenti italiani, ovvero degli operatori qualificati.
Il marchio si articola in “Posa Qualità Progettazione” e in “Posa Qualità Istallazione”. Il primo, prevede la verifica delle prestazioni dei giunti di posa, valutandone la tenuta ad aria e acqua e i requisiti termici, in conformità alla norma UNI 11673-1. In questo caso, basterà superare la verifica per avere accesso al marchio che si potrà mantenere pagando un canone annuo il cui importo sarà variabile a seconda dei giunti testati. Il secondo, invece, si rivolge a chi istalla e prevede corsi ad hoc che andranno ad accompagnare le indispensabili qualifiche (Durc, Corsi Sicurezza) e le periodiche verifiche dei lavori in cantiere. Per il marchio istallazione, infatti, oltre al pagamento del canone annuo si richiede che i lavori svolti almeno in un cantiere ogni due anni siano sottoposti al controllo dell’organismo tecnico.
«“Essere arrivati alla definizione di un unico Marchio Posa Qualità per i serramenti è un importante passo avanti, sia per il consumatore finale che finalmente potrà avere un riferimento unico e chiaro di qualità, sia per le aziende che potranno valorizzare il proprio brand e le competenze ed esperienze maturate nell’acquisizione del marchio. Inoltre – afferma Roberto Minciotti, di Maico – potrebbero aprirsi nuove opportunità di lobby». Il marchio unico, infatti, potrebbe essere molto utile e rappresentativo nelle trattative con il Governo, per far sì che ai serramenti ad alta valenza energetica, posati da chi ha il marchio di qualità, venga riconosciuto un bonus fiscale maggiore. Il marchio posa qualità serramenti, dunque, sarà garanzia per il consumatore della qualità dell’intero processo di posa del serramento favorendo la crescita di una cultura diffusa sull’importanza del mantenimento delle prestazioni dei serramenti anche dopo l’installazione».