Data di pubblicazione: 05 Dicembre 2019
Libra, come leggerezza e libertà. È volutamente un nome evocativo quello che Maico ha scelto per la sua struttura modulare per la posa di serramenti e oscuranti. Parliamo di un controtelaio altamente isolante su tutti e quattro i lati, realizzabile su misura, perfetto per poter posare i serramenti da soli oppure in combinazione a oscuranti a battente (persiane a lamelle, scuri, ecc.), a cassonetti per oscuranti avvolgibili o a impacchettamento. Libra, presentato per la prima volta sul numero Tecnogramma di febbraio 2012, ha riscosso in questi anni un enorme successo: è infatti ideale per l’installazione in edifici ad alta efficienza energetica grazie ai suoi eccellenti valori di isolamento.
«Il sistema di posa Libra si compone principalmente da elementi in EPS sinterizzato e stampato in diverse densità che Maico, unitamente ad altri fondamentali accessori specificamente selezionati, mette a disposizione di aziende partner come semilavorati. Queste lo lavorano, lo completano con altri componenti e lo assemblano, secondo le specifiche indicate, per poi rivenderlo sul mercato» – spiega Massimiliano Salvato, Product Manager di Maico. «Il principale materiale di cui è composto Libra è l’EPS (Polistirene espanso sinterizzato) stampato in forma. Grazie a questa procedura industriale, si ottengono geometrie su misura nelle densità desiderate, anche molto elevate che ne ottimizzano la stabilità nel tempo» – prosegue Salvato.
Tutto il sistema Libra non contempla l’utilizzo di profili o rinforzi metallici passanti che possano costituire un ponte termico e quindi massimizza il suo potere isolante evitando la formazione di condense e muffe attorno ai telai dei serramenti. Non dimentichiamo, infine, il sottobancale di ultima generazione che presenta una leggera inclinazione per favorire il deflusso dell’acqua piovana.