Data di pubblicazione: 11 Novembre 2019
E se vi dicessero che potreste godere di una sorveglianza costante ed efficace semplicemente attraverso i serramenti? Esatto, i serramenti. È possibile e vediamo come: alla base c’è M-Tronic, il multisensore di Maico pensato per le finestre. Una soluzione leggera, sottile (con un profilo di battuta di soli 18 mm, completamente invisibile all’esterno) e senza cavi da applicare al serramento, nuovo o vecchio che sia, istallabile su finestre in legno o Pvc. Se un tempo un sensore di questo tipo doveva disporre necessariamente di cavi e quindi di collegamenti elettrici, oggi M-Tronic sfrutta la radiofrequenza, quindi è wireless e molto più semplice da istallare, senza bisogno di effettuare fori nei muri né di chiamare un elettricista. Inoltre, ha un’autonomia di circa 3 o 5 anni a seconda di quanto viene utilizzato.
Per assicurare una sorveglianza digitale, ventiquattrore al giorno, tutti i giorni c’è un kit che si compone di un pulsante e un allarme e, ovviamente, del sopracitato sensore M-Tronic, che una volta istallato sulla battuta della finestra, si collega al pulsante e all’allarme con un semplice click. Il pulsante è privo di batteria perché si autoricarica direttamente con l’energia cinetica che trasmettiamo ogni volta che lo utilizziamo. L’allarme, invece, funziona fino a circa 10 metri di distanza e una sola centralina può dialogare con 24 dispositivi. E attenzione: in quanto sensore intelligente, M-Tronic non riconosce solo apertura e chiusura del serramento, ma anche la posizione “a ribalta”.
Dunque, cosa accade quando viene istallato? Se attiviamo il sistema di sorveglianza (semplicemente premendo il pulsante in nostro possesso), M-Tronic rileva ogni tipo di movimentazione e la sirena lancia segnali acustici anche in caso di aperture dall’interno, ma fa il suo lavoro di “pattugliamento” anche se lo lasciamo spento. In questo caso, reagirà solo di fronte a movimentazioni anomale o a veri e propri scardinamenti. Se la finestra viene forzata, infatti, il magnete si sposta in maniera anomala dal sensore M-Tronic che riconosce il movimento sospetto in quanto diverso da quelli regolari di apertura, chiusura o a ribalta. Tutto ciò assicura un controllo costante, affidabile e sempre efficace.
Ma non è tutto, perché il sensore M-Tronic è perfettamente al passo con i tempi. Non solo in quanto privo di cavi e quindi più leggero e facile da gestire, ma anche perché capace di dialogare con i sistemi di smart home. «M-Tronic utilizza uno dei protocolli digitali più diffusi: EnOcean, integrabile con i principali sistemi di gestione come Somfy, Homee, Eltako, ecc. Di conseguenza, diventa molto semplice e intuitivo da utilizzare in abbinamento con altri sistemi domestici: dall’allarme al riscaldamento all’impianto di deumidificazione. Funzionalità, questa, sempre più apprezzata dai clienti» – chiarisce Daniel Sinn, product manager di Maico. Potendo dialogare con M-Tronic e percepire se le finestre sono aperte o chiuse, infatti, gli impianti domotici potranno accendere o spegnere le luci, attivare o disattivare il riscaldamento, far partire gli oscurati o inserire il sistema d’allarme. Per una casa davvero sicura, intelligente e all’avanguardia.