Data di pubblicazione: 20 Marzo 2019
Quasi l’86% dei rivenditori di porte e finestre è ottimista rispetto all’andamento di mercato. Un dato che stupisce positivamente e che sembra voler mettere definitivamente all’angolo i timori generati dalle difficoltà riscontrate negli anni della crisi. A rilevarlo è il secondo Osservatorio Showroom 2019 edito da DBInformation Spa: su 364 operatori intervistati, il 77,5% dei quali svolge l’attività di rivenditore e / o gestore di rivendita o di produttore con rivendita, appena il 14% ha affermato di vedere il mercato in calo o in forte calo. Il 46% confida in un orizzonte stabile e il 40% prevede affari in aumento o addirittura in forte aumento. Un aspetto, questo, che risulta essere in linea con quanto rilevato nell’Osservatorio Serramenti dello scorso autunno, quando il 51% degli intervistati aveva dichiarato di prevedere un 2019 in crescita e il 33% di stabilità.
Tornando all’ultimo report, il 38% ha infatti affermato di aver avuto affari in aumento o in forte aumento nel 2018 rispetto all’anno precedente, il 37% ha riscontrato un andamento “stabile” e solo il 22% in calo o in forte calo. Anche il taglio dell’ecobonus dal 65% al 50% non sembra aver preoccupato più di tanto i rispondenti: l’86% ha affermato di aver subito ripercussioni marginali o di non averne subite affatto. Diverso è invece l’atteggiamento verso la ritenuta d’acconto dell’8% sui bonifici per l’ecobonus che il 78% vorrebbe fosse abolita.
Ma a fronte di un così evidente ottimismo per il futuro, su cosa sceglieranno di puntare i rivenditori di porte e finestre nel corso del 2019? Al primo posto, nel 30% dei casi, l’interazione con il cliente, seguita dal marketing (22%) e dai social media (16%). La comunicazione, dunque, diventa sempre più importante. Per il 56% dei rispondenti, infatti, il canale che assicura il maggior contatto è proprio il passaparola. A livello tematico, resta alto l’interesse per la tecnologia e le soluzioni innovative (e non potrebbe essere altrimenti vista la crescente diffusione di serramenti domotici, Smart Home e Bim). A seguire: posa in opera, novità di prodotto, normativa e certificazioni e gestione della forza vendita. Quanto ai prodotti, infine, chi intende allargare la propria gamma afferma di voler puntare su pergole, giardini di inverno, ampliamento dello showroom e tende.