Data di pubblicazione: 27 Ottobre 2018
Quali sono le prestazioni di un giunto di posa? Cosa prevede la norma 11673-1:2017? E quali materiali occorre usare per raggiungere le prestazioni indicate? A spiegarlo ci pensa Maico con la guida per serramentisti appena pubblicata e disponibile su richiesta in azienda o attraverso la rete di vendita.
Il documento si apre con un utile glossario per fugare ogni dubbio sui termini più tecnici e prosegue passando in rassegna il quadro normativo e legislativo di riferimento, a partire dalla legge 11673-1:2017 che definisce le metodologie di verifica dei requisiti di base dei progetti di installazione dei serramenti esterni, fornendo indicazioni di carattere progettuale.
«La guida nasce da un’attenta attività di Ricerca e Sviluppo e dà la possibilità ai serramentisti di beneficiare di un’analisi preventiva circa le prestazioni che ogni serramento può garantire a seconda delle specifiche condizioni di istallazione, così da assicurare ai propri clienti le migliori capacità di isolamento e benessere, anche in riferimento a quanto previsto dal marchio Posa Qualità Progettazione, pensato per qualificare la posa in opera» – spiega Roberto Minciotti, di Maico.
La guida illustra quindi le prestazioni dei diversi giunti di installazione in conformità alla norma UNI 11673-1 che prevede:
• la verifica della permeabilità all’aria,
• la tenuta all’acqua,
• la presenza di isoterme critiche sulla superficie interna del sistema di posa in opera che possano determinare la formazione di condensa,
• l’analisi della temperatura minima media mensile per cui non sussistano le condizioni per la formazione di muffe sulla superficie interne dell’edificio in prossimità del giunto primario/secondario,
• l’analisi del ponte termico lineare e della temperatura superficiale interna in prossimità del giunto di posa.
Le analisi riguardanti la permeabilità all’aria e all’acqua dei giunti di posa sono state verificate a seguito di un apposito studio in laboratorio, mentre l’igrotermicità dei giunti è stata analizzata con uno specifico software.
«Questo è l’unico documento che nasce da un progetto di Ricerca e Sviluppo tanto completo, con un campo di analisi così ampio. Un’attività che non si ferma qui ma che continuerà anche nei prossimi mesi con la verifica di altri sistemi di istallazione, a testimonianza dell’impegno di Maico nel diffondere la piena conoscenza dell’istallazione di qualità dei serramenti» – conclude Minciotti.